La nostra organizzazione

CVCS – Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo (CVCS ETS) è una organizzazione non governativa (ONG) iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) della Regione Friuli-Venezia Giulia e nell’elenco delle Organizzazioni della Società Civile (OSC) istituito dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – AICS. 

In conformità al proprio Statuto, elabora e realizza progetti di co-sviluppo in diverse parti del mondo, attraverso l’impiego di esperti, cooperanti e volontari, e propone iniziative parallele di informazione, formazione e sensibilizzazione sul territorio locale. 

Collabora con le scuole di ogni ordine e grado per la realizzazione di attività di Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG) attraverso percorsi tematici, laboratori nelle classi e corsi di formazione per docenti. 

È socio di FOCSIV – Federazione degli organismi di volontariato internazionale di ispirazione cristiana, la più grande rete italiana di Organismi cristiani di cooperazione e volontariato internazionale.

È socio di AOI – Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale. 

Dal 2013 aderisce al Forum per i Beni Comuni e l’Economia Solidale del Friuli-Venezia Giulia, che si propone di promuovere la cultura della solidarietà e della sostenibilità nello sviluppo del territorio.

CVCS è nato a Gorizia nel 1980 grazie all’iniziativa del Centro Missionario Diocesano, acquisendo poi sempre maggiore autonomia e carattere laico, pur continuando a riconoscersi nei valori di ispirazione cristiana originari. 

Negli anni ha realizzato progetti principalmente in Africa (Mali, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Togo, Kenya, Tanzania), ma anche in America latina ed Europa, con particolare attenzione ai settori rurale, sanitario e della reintegrazione sociale e lavorativa di categorie fragili (donne, minori, giovani, persone con disabilità o disagio psichico).  

CVCS è stabilmente presente in Burkina Faso dal 1984. Nel 1991 ha siglato una convenzione con il Governo locale che prevede l’integrazione delle attività svolte nel Paese con la programmazione delle priorità di sviluppo prevista a livello governativo. 

In tale contesto si è a lungo impegnato per la realizzazione di progetti volti a garantire l’accesso all’acqua e al cibo alle popolazioni rurali e per promuovere nel contempo attività generatrici di reddito gestite da gruppi di donne. Dal 2018 collabora con partner locali di grande lungimiranza, operativi nell’accoglienza, cura e reinserimento sociale di persone con disagio psichico. 

Dal 2016 è nuovamente presente anche in Costa d’Avorio, paese dove nel 1980 è iniziata l’esperienza nella cooperazione allo sviluppo. Qui promuove progetti che coinvolgono minori, giovani e donne in percorsi di alfabetizzazione e formazione professionale nel tentativo di limitare i rischiosi ed illusori viaggi migratori. 

Interviene in Bolivia dal 1984, avvalendosi della collaborazione con partner locali. Dal 2003 al 2017 l’Organismo ha operato nel Dipartimento di La Paz con progetti di sviluppo rurale. Negli ultimi anni ha orientato il suo impegno ad attività per il reinserimento socio-lavorativo di minori e giovani in conflitto con la legge. 

CVCS nel suo percorso ha esteso il proprio impegno anche nell’Europa dell’Est: in Romania ha realizzato un progetto di contrasto all’alcolismo, in Kosovo ha collaborato a percorsi per la riconciliazione interetnica nel territorio di Mitrovica, attraverso lo sviluppo della filiera casearia.